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Istat, i prezzi delle case scendono ancora: -4,6% nel primo trimestre

Si conferma la tendenza al calo congiunturale e tendenziale dei prezzi delle abitazioni in atto da oltre due anni – Se si amplia l’analisi agli ultimi quattro anni emerge che i prezzi delle case si sono ridotto del 10,4%.

Istat, i prezzi delle case scendono ancora: -4,6% nel primo trimestre

La crisi del mercato immobiliare italiano non accenna a rallentare. Secondo le stime preliminari diffuse questa mattina dall’Istat, nel primo trimestre del 2014 l’indice relativo al prezzo delle case acquistate dalle famiglie è calato dello 0,7% rispetto al periodo ottobre-dicembre 2012 e del 4,6% su base annua. “Si conferma pertanto – scrive l’Istituto di statistica – la tendenza al calo congiunturale e tendenziale dei prezzi delle abitazioni in atto da oltre due anni”.

La flessione congiunturale – spiega ancora l’Istat – è la sintesi della diminuzione dei prezzi sia delle abitazioni esistenti (-0,8%) sia, in misura più lieve, di quelle nuove (-0,1%). I cali congiunturali risultano in progressiva attenuazione rispetto a quelli rilevati nei trimestri precedenti.

La flessione tendenziale (-4,6%), più contenuta di quella registrata nel quarto trimestre del 2013, è la sintesi delle diminuzioni su base annua dei prezzi sia delle abitazioni esistenti (-5,3%) sia di quelle nuove (-2,6%). Anche su base tendenziale si rileva un progressivo ridimensionamento delle flessioni rispetto a quanto rilevato nei precedenti trimestri, dopo il valore minimo (-6,0%) registrato nei primi tre mesi del 2013.

Come risultato di questi andamenti, l’ampiezza del differenziale in valore assoluto tra la variazione tendenziale dei prezzi delle abitazioni esistenti e quella dei prezzi delle abitazioni nuove, dopo il minimo del quarto trimestre del 2013 (2,4%), è tornato ad ampliarsi, portandosi al 2,7%.

Se si amplia l’analisi agli ultimi quattro anni, infine, emerge che i prezzi delle case si sono ridotto del 10,4%. Il calo “è dovuto esclusivamente alle abitazioni esistenti, i cui prezzi, nello stesso periodo, sono scesi del 15%, mentre la variazione di quelli delle abitazioni nuove risulta lievemente positiva (+0,8%)”, ha concluso l’Istituto.

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