Fiducia dei consumatori in crescita per il quarto mese di fila. Il relativo indicatore Istat, infatti, si è arrampicato fino a quota 101,1, in chiaro aumento rispetto al 98,4 di agosto, ai massimi da giugno del 2011. Migliorano sia la componente relativa al quadro personale, da 98,9 a 102,4 che quella relativa al quadro economico, da 97,7 a 99,7.
In netta crescita l’indice sulla situazione corrente, da 96,9 a 102,6, mentre risulta in leggera contrazione quello sulla situazione futura, da 101,0 a 100,4. Il giudizio sulla condizione economica del Paese, passa da -117 a -108, anche se peggiorano le attese, da -7 a -11. In miglioramento le aspettative sulla disoccupazione, da 68 a 72.
In crescita anche giudizi e attese sulla situazione economica della famiglia migliorano (i saldi passano rispettivamente a -58 da -66 e a -11 da -15), così come il saldo delle opinioni sulle opportunità attuali di risparmior, da 121 a 140. In contotendenza, invece, il giudizio sulle possibilità future di risparmiare, da -44 a -48.
Il miglioramento della fiducia attraversa tutto il paese: crescono anche le opportunità di acquisto di beni durevoli migliorano, da -90 a -79, mentre è in calo il saldo dei giudizi sull’evoluzione recente dei prezzi al consumo è in calo (da 51 a 46). Le valutazioni sull’evoluzione dei prezzi nei prossimi dodici mesi indicano una diminuzione della dinamica inflazionistica (il saldo passa da -1 a -5).