Migliora la fiducia dei consumatori che, nel mese di agosto, sì è attestata a quota 98,3 punti, dai 97,4 di luglio, toccando così il livello più alto da due anni esatti, ovvero dall’agosto del 2011. A comunicarlo è l’Istat.
In netta crescita la componente sul quadro economico, da 94,6 a 97,6, mentre l’aumento dell’indicatore del quadro personale, da 98,7 a 98,9, è stato più contenuto. La componente del quadro corrente è passata da 96,1 di luglio a 96,9, quella del futuro da 99,7 a 101,0.
Migliorano sia i giudizi che le previsioni sulla situazione economica del Paese: i relativi saldi aumentano passando da -127 a -118 e da -11 a -7, mentre si registra un peggioramento dell’indicatore sulle attese relative alla disoccupazione.
Le valutazioni sulla situazione economica della famiglia peggiorano (il saldo dei giudizi passa da -62 a -67), mentre per le attese si registra un leggero miglioramento (da -16 a -15 il saldo). Per i giudizi sul bilancio familiare il saldo diminuisce da -16 a -17.
