Nuovo record per la disoccupazione a maggio. Lo comunica l’Istat. Il tasso di disoccupazione è, infatti, schizzato fino al 12,2%, in aumento dello 0,2% rispetto ad aprile e dell’1,8% su base annua. Il dato rappresenta il massimo storico mai registrato dal 1977, data di inizio delle serie storiche trimestrali, oltre che il livello più alto fatto segnare dall’inizio delle serie storiche mensili, ovvero gennaio 2004.
Il numero degli inattivi compresi tra 15 e i 64 anni di età è, invece, sceso dello 0,2% rispetto ad aprile e dello 0,9% su base annua. Il tasso d’inattività si è attestato al 36,1% a maggio, in calo di 0,1 punti percentuali su base mensile e di 0,3 punti si base annua.
Drammatico il dato sul numero dei disoccupati in Italia che ha raggiunto, sempre stando all’Istat, quota 3 milioni 140mila, in aumento dell’1,8% rispetto ad aprile e del 18,1% su base annua. L’aumento ha interessato sia la componente maschile sia quella femminile.
In calo, invece, la disoccupazione giovanile (15-24 anni) che scende al 38,5%, in calo dell’1,3% rispetto al mese di aprile. Su base annua, però, il tasso di disoccupazione dei 15-24enni è aumentato del 2,9%.
