La disoccupazione italiana fa registrare una vera impennata. A settembre il tasso dei senza lavoro è schizzato all’8,3% dall’8% di agosto, tornando ai livelli del novembre 2010. Lo comunica l’Istat, specificando che il numero dei disoccupati ha superato quota 2 milioni. Il tasso ha fatto registrare un aumento dello 0,3% anche su base annua.
“L’aumento della disoccupazione coinvolge in misura analoga sia gli uomini che le donne. Per entrambi i generi il relativo tasso di disoccupazione aumenta di 0,3 punti percentuali”, spiega un ricercatore Istat. Il tasso di occupazione è invece sceso al 56,9%, in calo di 0,2 punti percentuali sul mese precedente e di 0,1 in termini tendenziali.
Forte aumento anche della disoccupazione giovanile, che sempre lo scorso settembre è tornata ai massimi dal 2004, inizio delle serie storiche. I senza lavoro d’età compresa tra i 15 e i 24 anni sono il 29,3%, per un incremento congiunturale dell’1,3%.
