Cala il deficit commerciale dell’Italia. A novembre la riduzione rispetto allo stesso mese del 2010 è stata di due miliardi e 62 milioni di euro. Il dato – comunicato dall’Istat – si attesta così a quota 1.198 milioni di euro. Il tasso di crescita congiunturale è pari al 3,1% per le esportazioni e allo 0,5% per le importazioni. Nell’ultimo trimestre la dinamica congiunturale è positiva per le esportazioni (+1,4%) e negativa per le importazioni (-0,8%).
Nella stima preliminare del commercio estero extra Ue, l’Istituto di statistica rileva però che il deficit energetico (-5,5 miliardi) è più ampio rispetto al 2010 (-4,6 miliardi). La riduzione del deficit commerciale, quindi, è determinata dalla forte espansione dell’avanzo nell’interscambio di prodotti non energetici, che cresce da 2,6 a 4,3 miliardi.