Continua a crescere la fiducia delle imprese italiane, che a febbraio registra il quarto rialzo consecutivo portandosi a 87,9, ai massimi da ottobre 2011. A rilevarlo è l’Istat. Il valore dell’indice complessivo è stato sintesi di un miglioramento generalizzato della fiducia delle imprese in tutti i settori, nei servizi di mercato, nel commercio al dettaglio, nelle imprese manifatturiere e in quelle di costruzione.
L’indice del clima di fiducia delle imprese manifatturiere è salito a 99,1 da 97,7 di gennaio. Rimangono stabili le attese di produzione (a 5 il saldo) migliorano i giudizi sugli ordini (a -25 da -27); il saldo relativo ai giudizi sulle scorte di magazzino passa a -4 da -1. Tra i raggruppamenti principali di industrie, migliora l’indicatore per i beni di consumo (da 97,4 a 99,4) e per i beni intermedi (da 98,4 a 100,3) mentre quello dei i beni strumentali rimane invariato (a 97,6). La fiducia delle imprese di costruzione, invece, sale a 77,1 da 76,3 di gennaio. Migliorano le attese sull’occupazione (da -23 a -21 il saldo), mentre rimangono stabili i giudizi sugli ordini e/o piani di costruzione (a -49).
Nelle imprese dei servizi, l’indice del clima di fiducia è salito a 90,2 da 88,6 di gennaio. Migliorano i giudizi sul livello degli ordini (a -12 da -20 il saldo), le relative attese restano stabili a -3, mentre scendono le attese sull’andamento dell’economia in generale (a -26 da -24 il saldo). Aumenta la fiducia nel commercio al dettaglio, passando a 96,3 da 93,9 di gennaio. A febbraio l’indice è aumentato sia nella grande distribuzione (a 97,2 da 93,1) sia in quella tradizionale (a 96,3 da 94,8).