A giugno l’occupazione nelle grandi imprese italiane è calata dello 0,2% su base mensile. Al netto dei dipendenti in Cassa integrazione guadagni la riduzione è ovviamente più ampia, pari allo 0,6%. Sempre a giugno la retribuzione lorda per ora lavorata ha registrato invece un aumento dell’1% rispetto al mese precedente. In termini tendenziali l’indice grezzo è aumentato dell’1,1%. I dati sono stati comunicati oggi dall’Istat, che ha specificato come il numero di ore lavorate per dipendente (sempre al netto dei dipendenti in Cig) registri una diminuzione, rispetto a giugno 2011, dello 0,5%.
L’incidenza delle ore di cassa integrazione guadagni utilizzate è pari a 38,0 ore ogni mille ore lavorate, con un aumento rispetto a giugno 2011 di 8,9 ore ogni mille.
Nei servizi l’occupazione segna in termini congiunturali una variazione negativa dello 0,1% al lordo e dello 0,2% al netto della Cig. Gli indici grezzi registrano diminuzioni tendenziali pari allo 0,7% al lordo della Cig e all’1,0% al netto di quest’ultima.
Al lordo della Cig l’indice diminuisce, rispetto a giugno 2011, del 2,6% nella fornitura di energia elettrica, gas, vapore ed aria condizionata, dell’1,6% nel settore delle attività manifatturiere, dello 0,4% nel settore delle costruzioni e dello 0,1% nel settore della fornitura di acqua; reti fognarie, attività di gestione dei rifiuti e risanamento.
Nel settore dei servizi l’occupazione al lordo Cig registra aumenti tendenziali del 2,4% nelle attività di noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese, dello 0,9% nei servizi di informazione e comunicazione e dello 0,4% nel commercio. Variazioni tendenziali negative si rilevano nelle attività professionali, scientifiche e tecniche (-6,0%), nel settore del trasporto e magazzinaggio (-2,3%), nelle attività di alloggio e di ristorazione (-1,9%) e nelle attività finanziarie e assicurative (-0,6%).
Rispetto a giugno 2011, la retribuzione lorda per dipendente (al netto dei dipendenti in Cig) cresce dell’1,9%; la medesima variazione si registra anche per il costo del lavoro.
Considerando la sola componente continuativa la retribuzione lorda per dipendente aumenta, rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, dell’1,9%.
Nel periodo gennaio-giugno 2012 la retribuzione lorda per dipendente aumenta, nel confronto con lo stesso periodo dell’anno precedente, dello 0,4%, mentre il costo del lavoro cresce dello 0,6%.