Il 62,3% delle famiglie italiane fa la spesa al discount, una quota in vertiginoso aumento, +9%, negli ultimi 12 mesi. A rivelarlo è Enrico Giovannini, presidente dell’Istat, nel corso di un’audizione di fronte alle commissioni speciali di Camera e Senato.
La crisi, secondo le parole di Giovannini, “ha modificato in profondità i modelli di consumo delle famiglie“. Un cambiamento, questo, che attraversa l’Italia lungo tutte le sue fasce territoriali: il picco è al Sud, dove a servirsi presso i discount sono il 73% delle famiglie contro il 65% dell’anno precedente. Più basse le quote al Nord (55,5%) e al Centro Italia (62%), dove, però, si sono registrati gli aumenti percentuali maggiori, vicini al 10%.