Un attentato, probabilmente provocato da un kamikaze, provoca morti, feriti e terrore nel cuore di Istanbul. L’esplosione è avvenuta stamane a Sultanahmet, l’area più frequentata dai turisti, dove si trovano la Moschea Blu e Hagia Sophia. Secondo le autorità turche, una prima stima parla di 10 morti e 15 feriti.
Secondo i media turchi l’esplosione che ha sconvolto piazza Sultanahmet, nel centro storico di Istanbul, è stata appunto, provocata da un kamikaze. Le prime informazioni sono arrivate dalla Cnn Turk, riportata dall’Agi, citando almeno un testimone. Sempre secondo l’emittente, nei primi minuti dall’esplosione, almeno una persona è morta e diverse sono rimaste ferite . Altri media parlavano di “alcuni morti e feriti”. Ma il bilancio si è via via aggravato fino alle prime ammissioni delle autorità di Istanbul.
Secondo i media tra i feriti ci sono turisti tedeschi e norvegesi. Secondo quanto riferito dall’agenzia Dogan, l’esplosione è avvenuta alla fermata del tram Dikilitas, sotto l’obelisco di Teodosio. Diverse ambulanze sono giunte sul posto e la polizia ha isolato la piazza.
Poco fa, intorno alle 13, il premier turco Tayip Erogan è intervenuto in televisione. “Condanno l’accaduto a Istanbul, presunto attacco di un attentatore suicida di origine siriana. Sfortunamente ci sono 10 morti, di nazionalità straniera e turca… ci sono anche 15 feriti”, ha detto Erdogan in un discorso trasmesso in diretta in tv.
Due funzionari della sicurezza hanno riferito che ci sono alte probabilità che dietro all’attacco ci siano militanti dello Stato islamico.
L’attacco al cuore di una delle città più visitate al mondo arriva mentre la Turchia sta giocando un ruolo importante nella coalizione guidata dagli Usa contro lo Stato islamico in Siria e Iraq e mentre continuano gli scontri con i curdi nel Sudest.