“Vogliamo dare più tempo, ma non un tempo illimitato” ai negoziati, ha detto un portavoce del governo israeliano. Israele dinque avrebbe temporaneamente “sospeso” i piani per l’offensiva di terra a Gaza, per concedere ai negoziati tempo fino a giovedì.
Secondo la tv pan-araba al-Arabiya, la firma del cessate il fuoco tra Hamas e Israle sarebbe solo questione di ore, grazie anche all’intervento di mediazione del premier egiziano Mohammed Mursi, che ha lavorato per preparare l’accordo tra le parti. La situazione in realtà sarebbe più complicata, ma si continua a trattare. Tra le condizioni riportate dalla televisione saudita ci sarebbe la fine dell’embargo israeliano sulla Striscia di Gaza e l’apertura delle frontiere con l’enclave palestinese.
Nel frattempo ha parlato anche il segretario generale dell’Onu Ban Ki-moon, nel corso di una conferenza stampa con Nabil el-Arabi, capo della Lega araba: “Non c’è tempo da perdere per mettere fine alle violenze”.