Alberto Irace, amministratore delegato di Acea, si dice pronto a valutare la possibilità diun dialogo con Ama in merito al ciclo del trattamento dei rifiuti. Il piano industriale di Acea prevede nei prossimi 5 anni un investimento di 200 milioni in impianti di smaltimento, ma un ipotetico accordo tra le due società potrebbe far crescere questo stanziamento. Sembra quindi accolto l’appello del Sindaco di Roma Ignazio Marino che aveva chiesto un’allenaza tra Ama e Acea per risolvere l’annoso problema dello smaltimento rifiuti nella capitale.
Lo sciopero terminato sul finire della settimana scorsa del personale Ama ha messo in ginocchio le condizioni igieniche delle strade romane, soprattutto quelle periferiche. Nuovi stanziamenti sono quindi necessari, e la collaborazione tra le de maggiorni società italiane sul campo potrà certamente garantire investimenti consistenti.