La maxi-Ipo di Saudi Aramco, colosso pubblico del petrolio saudita, inizierà il 17 novembre. La data si legge nel prospetto informativo pubblicato sabato sera (dopo lunga attesa) dall’Arabia Saudita. Purtroppo però il ponderoso documento – un tomo da 658 pagine – non contiene praticamente nessuna delle informazioni più importanti: né il numero delle azioni in vendita alla Borsa di Riyadh, né la forchetta di prezzo entro cui i titoli saranno offerti.
Non c’è dubbio comunque che l’Ipo di Saudi Aramco sarà la più grande quotazione in Borsa di tutti i tempi.
Oltre alla data del 17 novembre, l’unica altra novità di rilievo che emerge dal lunghissimo prospetto è che al retail sarà destinato lo 0,5% del capitale.
Per quanto riguarda la data di chiusura dell’offerta, è fissata al 4 dicembre per gli investitori istituzionali e al 28 novembre per i privati.
Una volta conclusa questa prima fase, il 5 dicembre l’Arabia Saudita comunicherà il prezzo dei titoli e la quota di capitale destinata a finire sul mercato.
Nel prospetto si legge inoltre che ogni singolo investitore istituzionale potrà avere in portafoglio al massimo lo 0,5% delle azioni Saudi Aramco.
È prevista anche la bonus share. Traduzione: ogni investitore retail che mantiene le azioni per 180 giorni filati a partire dalla data di inizio scambi alla Borsa saudita riceverà un’azione per ogni dieci azioni assegnate in offerta, fino a un massimo di 100 titoli bonus.
Infine, c’è anche un periodo di lock-up per la società e per il Governo saudita, che dovranno aspettare almeno un anno prima di collocare altre fette del capitale.