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Ipo Sanlorenzo: in Borsa dal 10 dicembre

Conclusa l’offerta con richieste per 290 milioni e una valorizzazione complessiva di 552 milioni. A breve l’ingresso sul segmento Star

Ipo Sanlorenzo: in Borsa dal 10 dicembre

È ufficiale: si è conclusa con successo l’offerta riservata agli investitori istituzionali delle azioni ordinarie della società Sanlorenzo, azienda leader a livello mondiale per gli yacht superiori ai 30 metri e finalizzata alla quotazione delle azioni sul segmento Star, gestito da Borsa Italiana.

L’offerta comprende 4.500.000 di azioni di nuova emissione e 6.500.000 di azioni poste in vendita da Holding Happy Life S.r.l., azionista di maggioranza di Sanlorenzo e controllata da Massimo Perotti, presidente esecutivo della società. Possibilità di esercitare l’opzione greenshoe su 1.100.000 azioni, che potrebbe portare il flottante delle azioni Sanlorenzo al 35,1% del capitale sociale della società, mentre Holding Happy Life S.r.l. deterrà 20.702.000 di azioni corrispondenti a circa il 60% del capitale sociale totale. Il prezzo dell’offerta è stato fissato a 16 euro ad azione.

Sulla base del prezzo di offerta, il controvalore complessivo dell’operazione, inclusa l’opzione greenshoe, risulta pari a 193,6 milioni e la capitalizzazione di Sanlorenzo è pari a 552 milioni, comprensivi dell’aumento di capitale di 72 milioni.

L’offerta ha riscosso interesse presso la comunità finanziaria nazionale e internazionale: la richiesta ha raggiunto quasi 290 milioni, andando ben oltre l’0fferta e ha interessato operatori qualificati, prevalentemente long only, afferma il comunicato dell’azienda cantieristica. La domanda proviene per circa due terzi da investitori esteri e per circa un terzo da investitori italiani. Nell’ambito dell’offerta, Banca IMI, BofA Securities e UniCredit Corporate & Investment Banking hanno agito in qualità di Joint Global Coordinator e Joint Bookrunner.

La data di inizio delle negoziazioni delle azioni ordinarie di Sanlorenzo è prevista per martedì 10 dicembre 2019, ma soggetta alla verifica da parte di Borsa Italiana della sussistenza dei requisiti di diffusione tra il pubblico.

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