Tim ha siglato un accordo con la società d’investimento Ardian, che – alla guida di un consorzio – investirà in una nuova holding in cui confluirà una quota del 30,2% della società delle torri Inwit, attualmente in mano a Telecom Italia. A completamento dell’operazione, il Consorzio – informa una nota – deterrà una partecipazione del 49% del capitale della holding, mentre il 51% sarà di Tim, che quindi continuerà ad esercitare il controllo congiunto di Inwit assieme a Vodafone Europe.
Ma non è finita: Tim ha raggiunto anche una seconda intesa con Canson Capital Partners, che acquisirà un altro 3% di Inwit allo stesso prezzo pagato dal consorzio, cioè 9,47 euro per azione (ex dividend). In questo modo Tim incasserà complessivamente 1,6 miliardi di euro.
Al consorzio saranno riconosciuti diritti di governance di minoranza sia sulla holding che su Inwit, in funzione di protezione dell’investimento effettuato. La Holding subentrerà a Tim, in proporzione alla quota detenuta in Inwit, nel patto parasociale con cui Tim e Vodafone Europe controllano Inwit.
L’operazione è la più grande mai effettuata dai fondi diretti di Ardian e il primo investimento di Ardian Infrastructure nel settore europeo delle telecomunicazioni.
“Ardian ritiene che questa partnership con Tim possa essere molto fruttuosa in futuro – ha commentato Mathias Burghardt, membro del comitato esecutivo di Ardian e capo di Ardian Infrastructure – Inwit è un player strategico e siamo convinti che le infrastrutture digitali, che hanno dimostrato di essere resilienti durante la crisi legata al Covid, avranno un ruolo sempre più importante in tutti i Paesi. Questo accordo dimostra anche l’impegno di Ardian verso le infrastrutture cosiddette ‘Augmented’ di cui le reti di telecomunicazione ne rappresentano la spina dorsale. Siamo stati molto felici di lavorare fianco a fianco con Canson Capital Partners e altri investitori italiani ed europei in questa collaborazione con Tim e nel sostegno della loro partnership strategica con Vodafone”.