In arrivo nuovi incentivi per chi investe in startup e piccole e medie imprese innovative. L’agevolazione fiscale, riservata alle persone fisiche, è pari alla metà della somma investita. Le modalità di attuazione del bonus sono precisate in un decreto del ministero dello Sviluppo economico definito di concerto con il Tesoro e pubblicato martedì 16 febbraio in Gazzetta Ufficiale.
Il Mise spiega in una nota che il nuovo incentivo prevede due limiti massimi per gli investimenti agevolabili:
- 100 mila euro in ciascun periodo d’imposta per gli investimenti in startup innovative;
- 300mila euro per gli investimenti in Pmi innovative, ma oltre questo limite, sulla parte eccedente, l’investitore può detrarre il 30% in ciascun periodo d’imposta.
Inoltre, il ministero precisa che l’investimento può essere effettuato direttamente o indirettamente, ovvero attraverso fondi comuni (Oicr). L’unica condizione è che venga mantenuto per almeno tre anni.
Per quanto riguarda le modalità di presentazione della domanda, la nuova agevolazione potrà essere richiesta solo attraverso una piattaforma informatica che lo Sviluppo economico sta ancora allestendo.
In questa prima fase, comunque, “sono ammessi tutti gli investimenti già effettuati nel corso dell’anno 2020 e fino all’operatività della piattaforma – scrive ancora il Mise – L’impresa beneficiaria può presentare domanda nel periodo compreso tra il primo marzo e il 30 aprile 2021”.
Quando l’operazione entrerà a regime, invece, saranno agevolabili solo gli investimenti effettuati dopo l’invio della domanda.