Un robusto mercato dei consumatori attirerà un importante influsso di investimenti diretti nelle Filippine nel 2012 che saranno terreno di una rinnovata attività di M&A cross border. A fare questa previsione è Kristine Braden, capo dell’unità di global banking di Citibank Philippines, che sostiene che un sempre maggior numero di investitori è interessato a investire fondi nell’economia locale, specialmente nei settori finanziari e consumer.
Nel settore consumer, ad esempio, sostiene Braden, almeno una volta alla settimana un nuovo investitore farebbe capolino per investigare opportunità di business. Questi investitori vorrebbero cavalcare un mercato che mostra grandi capacità di recupero e che continua a essere sostenuto da rimesse dall’estero e da introiti da outsourcing.
“Se si guarda alla crescita della popolazione – afferma Braden – alla continua forza dei consumi che trascinano l’economia, ebbene ci sono pochi Paesi al mondo con le stesse caratteristiche delle Filippine”. Altri settori nel mirino sarebbero le banche, come dimostrato dall’interesse mostrato dal gruppo bancario malese CIMB nei confronti di Bank of Commerce, infrastrutture, turismo e materie prime.
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