Intesa Sanpaolo prosegue nell’attività di inclusione finanziaria con tre nuove iniziative realizzate attraverso il Fund for Impact: ‘per Esempio’ destinato ai volontari del Servizio Civile, ‘per Crescere’, per i genitori con figli in età scolare, e ‘per avere Cura’, destinato alle famiglie con persone non autosufficienti. Con questi nuovi finanziamenti Impact la Banca rafforza l’impegno verso i cittadini che avrebbero difficoltà di accesso al credito secondo i criteri convenzionali. Come per l’intera gamma Impact non è richiesta nessuna garanzia, i tassi sono contenuti e i tempi di restituzione sono particolarmente lunghi, affinché le rate siano “leggere”. Le nuove proposte (per conoscerle nel dettagli, clicca qui) si aggiungono alle altre già disponibili, come per Merito per gli studenti universitari, mamma@work per le giovani mamme lavoratrici e Obiettivo pensione per chi è vicino alla pensione.
“Il Paese ripartirà soltanto se sarà garantita una maggiore inclusione finanziaria, in modo tale che tutte le famiglie possano investire sul proprio futuro nella salute, nel lavoro e nell’istruzione. Questi strumenti sono a disposizione di tutti i soggetti pubblici e privati impegnati per garantire i diritti delle persone; un altro passo di Intesa Sanpaolo nel segno dell’inclusione e dell’accesso al credito”, dichiara Marco Morganti, Responsabile della Direzione Impact Intesa Sanpaolo.
Le nuove iniziative sono realizzate grazie al Fund for Impact, lo strumento di Intesa Sanpaolo nato dall’esperienza di Banca Prossima, e che oggi consente grandi campagne di inclusione creditizia verso persone e famiglie generando un impatto sociale concreto e misurabile. Il Fondo consiste in 300 milioni di euro che permettono di erogare credito a leva fino a 1,5 miliardi di euro. La serie è stata inaugurata nel 2019 da “per Merito”, il prestito senza garanzie erogato agli studenti universitari alla sola condizione che mantengano un regolare progresso negli studi, seguito nel 2020 da “mamma@work”, il prestito a condizioni agevolate che offre alle madri lavoratrici un’integrazione salariale mensile per conciliare vita familiare e professionale nei primi anni di vita dei figli, “XMe Studio Station”, il prestito a tasso zero per l’acquisto di dispositivi e connessioni internet utili alle famiglie per la didattica a distanza e “Obiettivo Pensione”, il prestito a condizioni agevolate per chi è vicino alla pensione ma non è in grado di pagare gli ultimi e decisivi anni di contributi.