Sportelli bancari aperti anche il sabato mattina e, dal lunedì al venerdì, orario prolungato fino alle otto della sera. Questa la nuova iniziativa lanciata da Intesa Sanpaolo, che nelle prossime settimane avvierà gradualmente il progetto nelle sue maggiori filiali. Entro la fine di gennaio gli sportelli coinvolti saranno un centinaio, ma saliranno a 500 entro giugno, aumentando progressivamente nei mesi a seguire se necessario.
Lo comunica lo stesso istituto, spiegando che con questa innovazione intende “rispondere al meglio ai cambiamenti degli stili di vita e di lavoro della clientela”.
Per il consigliere delegato e Ceo di Intesa Sanpaolo, Enrico Cucchiani, “il nuovo modello di servizio offerto alla clientela rappresenta una rilevante innovazione, grazie alla quale saremo più vicini a tutti i nostri clienti anche la sera e il sabato nelle filiali e, attraverso i canali diretti, 24 ore su 24, 7 giorni alla settimana. Il nuovo modello di servizio è segno di grande consapevolezza dei lavoratori ed è un modo innovativo per sostenere l’occupazione”.
La Banca ha svolto insieme ai rappresentanti dei lavoratori “un’articolata attività di pianificazione e di concertazione volta a definire questo nuovo modello – si legge ancora nella nota della società -. E’ stato necessario riorganizzare l’orario dei gestori coinvolti, prevedere un’efficace collaborazione tra colleghi per garantire al cliente la presenza di una figura di riferimento anche negli orari prolungati, oltre che potenziare il servizio di accoglienza e di informazione”.
Secondo Francesco Micheli, Chief Operating Officer dell’istituto, “l’accordo, che è stato definito nello scorso mese di ottobre con le rappresentanze sindacali, interpreta il futuro di un Paese in profondo cambiamento”.
Il direttore generale responsabile della Banca dei Territori di Intesa Sanpaolo, Giuseppe Castagna, spiega che “le filiali saranno aperte nelle fasce orarie in cui le persone hanno tempo da dedicare alle scelte finanziarie, piccole o grandi che siano, importanti per il loro futuro”.