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Intesa Sanpaolo promuove le eccellenze italiane a Parigi: oltre 800 incontri per 50 aziende

FIRSTonline - Matteo Lirosi

Si è conclusa a Parigi la terza edizione di “Italian Excellences, Mid Corporate Conference” di Intesa Sanpaolo, un evento che ha registrato una crescita significativa nella partecipazione e nell’interesse degli investitori. Ben 50 aziende italiane quotate hanno avuto l’opportunità di incontrare oltre 110 investitori istituzionali, dando vita a più di 830 incontri.

Promossa dalla Divisione Imi Corporate & Investment Banking, guidata da Mauro Micillo, l’iniziativa è stata organizzata in collaborazione con il Research Department diretto da Gregorio De Felice. Nata tre anni fa, la conferenza ha come obiettivo principale quello di offrire alle piccole e medie imprese italiane la possibilità di presentare i propri risultati e le prospettive future agli investitori internazionali.

Questo evento si inserisce nel Piano industriale 2022-2025 di Intesa Sanpaolo, presentato dal ceo Carlo Messina, il quale prevede un costante supporto al mondo corporate e un potenziamento delle attività di consulenza per lo sviluppo e l’internazionalizzazione delle aziende.

Obiettivi e risultati dell’iniziativa

La maggior parte degli investitori presenti era di origine francese, ma l’evento ha visto anche una rappresentanza significativa da Spagna, Svizzera e Inghilterra. Per la prima volta, sono stati coinvolti anche istituzionali americani, evidenziando così come le Pmi italiane stiano attirando sempre più attenzione a livello globale.

La conferenza ha visto la sinergia tra le strutture di Equity Research e Corporate Broking Research di Intesa Sanpaolo e l’area Equity Sales di Global Markets Sales & Platform della Divisione Imi Cib. Organizzata in partnership con Borsa Italiana, parte del Gruppo Euronext, l’iniziativa ha previsto incontri one-to-one e di gruppo tra gli investitori e le aziende quotate nei diversi segmenti di Euronext.

Di seguito, un elenco delle mid corporate italiane che hanno partecipato, rappresentando l’eccellenza dei vari settori industriali: Acea, Aeroporto di Bologna, Altea Green Power, Antares Vision, Avio, Banca Ifis, Banca Sistema, BFF Group, Brembo, Cellularline, Credem, d’Amico International Shipping, Datalogic, Elica, Enav, Equita Group, Esprinet, Eurocommercial Properties, Eurogroup, Eurotech, Fila, Fincantieri, Generalfinance, IGD SIIQ, Illimity Bank, Interpump, Irce, Italian Wine Brands, Iveco, LU-VE, Maire, MARR, Moltiply Group (ex MutuiOnline), Mondadori, Newlat Food, Nextgeo, Orsero, OVS, Pattern, Reply, Revo, Sanlorenzo, Seco, Sogefi, Technogym, Technoprobe, Tinexta, Valsoia, Wiit, Zignago Vetro.

I commenti

Massimo Mocio, deputy chief e Responsabile Global Banking & Markets della Divisione IMI Corporate & Investment Banking di Intesa Sanpaolo, ha commentato: “Crediamo fermamente nel valore delle realtà imprenditoriali italiane. Questo evento a Parigi è stato concepito per facilitare il dialogo e lo scambio di informazioni tra investitori internazionali e Pmi italiane. La crescita del numero di incontri e la presenza di istituzionali americani sono segni concreti di questo interesse”.

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Categories: Economia e Imprese