C’è grande soddisfazione in casa Intesa SanPaolo. l’istituto si è appena visto riconoscere, tramite la sua controllata Eurizon Capital, lo status di Qualified Foreign Institutional Investor (QFII) che consentirà di investire sui mercati finanziari cinesi.
“Eurizon è la prima società di gestione del risparmio appartenente a un gruppo bancario italiano a ricevere la prestigiosa licenza di QFII, ad oggi assegnata a un numero limitato e selezionato di operatori internazionali” afferma Mauro Micillo, Amministratore Delegato di Eurizon.
L’ottenimento della licenza aprirà le porte del mercato azionario delle A-Share, in cui sono quotate numerose small cap, soprattutto sul listino di Shenzhen. I fondi potranno inoltre investire direttamente in titoli obbligazionari on-shore sia governativi sia corporate, con interessanti opportunità di rendimento e diversificazione rispetto ai mercati europei ed americani. Infine, l’esposizione al renminbi permetterà agli investitori di beneficiare del continuo apprezzamento valutario verso il dollaro americano. Per questi motivi “Eurizon conserva un outlook positivo sul mercato cinese” aggiunge Mauro Micillo.
L’iter di ottenimento dello status di QFII da parte di Eurizon, si è concluso nel maggio 2013 con l’assegnazione di una quota di investimento per 100 milioni di dollari americani da parte delle autorità.
Eurizon possiede già un chiaro vantaggio competitivo nell’approccio alla single securities selection nel mercato cinese, grazie a una consolidata relazione con primarie istituzioni locali. La società del gruppo Intesa SanPaolo si avvarrà infatti dei servizi di advisory di Penghua Fund Management, primaria società di gestione nel settore dell’asset management cinese, e del partner strategico Guosen Securities, una delle principali istituzioni finanziarie locali.