Continuano serrati i contatti per capire quale sbocco potrà avere la crisi scoppiata in Intesa Sanpaolo negli ultimi giorni e che mette a rischio la permanenza dell’attuale amministratore delegato Enrico Cucchiani. Le diplomazie fra la sede della banca e le fondazioni sono al lavoro e, secondo quanto riportato da Radiocor che cita ambienti vicini alle fondazioni socie, è atteso un incontro fra il presidente del consiglio di sorveglianza, Giovanni Bazoli, e la guida operativa della banca, Enrico Cucchiani, nel fine settimana.
In questi giorni, infatti, l’amministratore delegato si trova a New York per una serie di appuntamenti e sta guardando dall’estero le tensioni esplose negli ultimi giorni. Al suo rientro potrebbe incontrare Giovanni Bazoli per un chiarimento, probabilmente domenica sera. I rapporti restano tesi, ma l’incontro potrebbe essere l’ultima occasione per vedere se ci sono i margini per una ricucitura, anche solo temporanea, che consenta a Cucchiani di chiudere il bilancio 2013. Altrimenti, le strade del manager e della banca si separeranno definitivamente.
In questa fase la posizione delle grandi fondazioni azioniste di Intesa Sanpaolo, Cariplo e Compagnia Sanpaolo, rimane di attesa. Il presidente di Cariplo, Giuseppe Guzzetti, e quello di Compagnia Sanpaolo, Sergio Chiamparino, sono in contatto costante e seguono l’evolversi della vicenda. Per il momento il loro ruolo è quello di osservatori, ma sono pronte a intervenire nel momento in cui lo strappo con Cucchiani dovesse consumarsi. Il candidato più accreditato a sostituire l’ex manager Allianz resta sempre, l’attuale d.g Carlo Messina. Sullo sfondo rimane anche la questione della governance della banca. Se ne parlerà, come di altre cose, nel consiglio di sorveglianza dell’istituto di martedì prossimo. L’obiettivo finale è di arrivare al superamento del duale, ma i tempi non sono ancora maturi e il lavoro su questo tema proseguirà ancora.