Condividi

Intesa Sanpaolo e Loacker lanciano “Progetto noccioleti italiani”

Obiettivo: sviluppo della filiera italiana sostenibile della produzione di nocciole con garanzia di qualità e tracciabilità – Intesa Sanpaolo metterà a disposizione una linea di credito dedicata con 7 anni di preammortamento, tenendo conto delle particolari esigenze di tale filiera produttiva.

Intesa Sanpaolo e Loacker lanciano “Progetto noccioleti italiani”

Intesa Sanpaolo e Loacker hanno firmato un importante accordo di partnership per sostenere la filiera della produzione delle nocciole italiane.

Loacker dal 1925 si è evoluta da piccola pasticceria a marchio che vende prodotti dolciari in tutto il mondo. Per questa azienda la qualità e la tracciabilità della materia prima sono fondamentali per garantire prodotti di eccellenza. Per questo motivo ha deciso di favorire lo sviluppo della produzione di nocciole sul territorio nazionale, incentivando le coltivazioni mediante consulenza tecnico-agronomica e garantendo ai produttori l’acquisto del raccolto.

Intesa Sanpaolo, gruppo leader per il sostegno finanziario del settore agroalimentare italiano, affiancherà Loacker e gli agricoltori interessati mettendo a disposizione una linea di credito dedicata alla riconversione dei terreni e la messa a dimora di nuovi impianti produttivi.

La produzione di nocciole ha caratteristiche particolari in quanto la pianta, che ha una vita utile di oltre 50 anni, inizia a produrre solo a partire dal 5° anno e raggiunge il pieno raccolto a partire dall’8° anno. Tenendo conto di questi elementi, Intesa Sanpaolo offre una linea di credito dedicata che è caratterizzata da un preammortamento di durata particolarmente elevata (7 anni) su una durata complessiva di 12 anni.

Nello specifico si tratta di circa 2.800 nuovi ettari sul territorio nazionale, che andranno ad ampliare la filiera italiana della nocciola rispettando i requisiti di qualità, tracciabilità e sostenibilità ambientale. I nuovi noccioleti saranno concentrati in particolare in Veneto, Friuli VG, Toscana e Lazio.

Questo accordo favorisce la collaborazione tra la Banca ed un’azienda capofila rilevante come Loacker, che permette di estendere importanti vantaggi anche alle proprie aziende fornitrici, sostenendo in questo modo la crescita delle piccole e medie imprese italiane.

“Che bontà!”: è la promessa di Loacker a clienti e consumatori. Al fine di tenervi fede, materie prime di eccellenza sono presupposti indispensabili.” ha dichiarato Wanda Hager, Direttore Sviluppo Agrario di Loacker. “Le nocciole di origine italiana sono uno degli ingredienti più importanti delle nostre specialità. La verticalizzazione della filiera produttiva della nocciola è una delle nostre strategie per garantire la qualità e il controllo sulla materia prima nonché la sostenibilità ambientale. Allo stesso tempo riconosce l’importanza imprescindibile della componente umana, e ci permette di raggiungere l’ambizioso obiettivo di dare vita a un esempio, solido e solidale, di sinergia tra aziende agricole e produzione dolciaria.”

“Con il sostegno al progetto di Loacker vogliamo agevolare e rafforzare ulteriormente il settore agroalimentare, sostenendo la sua crescita e valorizzando il nostro Made in Italy, dove qualità e provenienza dei prodotti sono gli elementi distintivi. ha dichiarato Renzo Simonato, Direttore Regionale Veneto, Friuli VG e Trentino di Intesa Sanpaolo. – Inoltre vogliamo favorire l’accesso al credito da parte del settore agricolo, mettendo a disposizione una linea di credito con caratteristiche innovative ed un modello di servizio dedicato, che può contare su 400 Filiali Verdi e Specialisti Agricoltura su tutto il territorio nazionale, capaci di cogliere le peculiarità e potenzialità delle singole filiere produttive.”

Commenta