Intesa Sanpaolo lancia Think Forestry, il progetto di riforestazione e preservazione del capitale naturale per un’economia a zero emissioni. L’obiettivo, spiega una nota della banca guidata da Carlo Messina, è la piantumazione e preservazione di 100 milioni di alberi, a livello globale, attraverso l’azione congiunta della banca e delle imprese clienti in coerenza al Piano d’Impresa 2022-2025.
Un’iniziativa attivata attraverso la partnership con Rete Clima, società italiana attiva nello sviluppo di piani di riforestazione e di sostenibilità ambientale, sostenuta direttamente dal Gruppo e che fornirà consulenza e operatività a tutte le imprese clienti della Divisione Banca dei Territori guidata da Stefano Barrese e della Divisione IMI Corporate & Investment Banking guidata da Mauro Micillo, che aderiranno a Think Forestry e attiveranno iniziative di piantumazione sul proprio territorio di riferimento.
La prima fase di Think Forestry
Nel dettaglio, la prima fase di Think Forestry coinvolge le imprese di grande e media dimensione. Un primo evento di piantumazione si terrà domani a Torino presso il Parco Colletta. Il 16 novembre, sarà la volta di Roma in zona Mezzocammino: due interventi diretti del Gruppo che porteranno già entro il 2023 alla piantumazione di circa 2.500 alberi. “Dal 2024 l’attività sarà poi estesa su tutto il territorio nazionale, secondo le priorità di intervento segnalate dai territori in virtù delle partnership che si svilupperanno con le imprese aderenti”, spiega una nota del Gruppo bancario.
Think Forestry punta a coinvolgere tutti i clienti: dal 2024 potranno aderire al programma grazie ad una apposita iniziativa di For Funding, la piattaforma di crowdfunding di Intesa Sanpaolo, volta a sostenere le iniziative sociali e ambientali di maggior impatto sia attraverso contributi dei privati che risorse del Gruppo.