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Intesa Sanpaolo apre a Torino il laboratorio ESG in collaborazione con la Camera di Commercio e l’Ordine dei Commercialisti

Grazie a questa collaborazione verranno promossi progetti e temi legati all’innovazione, all’inclusione e all’impatto sociale. Il Laboratorio ESG si pone come acceleratore per la crescita sostenibile delle PMI favorendone gli investimenti e le opportunità di crescita

Intesa Sanpaolo apre a Torino il laboratorio ESG in collaborazione con la Camera di Commercio e l’Ordine dei Commercialisti

Nasce a Torino il “Laboratorio ESG – Environmental Social Governance” grazie alla collaborazione tra Intesa Sanpaolo, la Camera di commercio e l’Ordine dei Commercialisti e degli Esperti Contabili. Questa iniziativa, presentata presso il grattacielo di Intesa Sanpaolo a Torino con il supporto di VISA, si basa su una logica di sistema e servizio. In collaborazione con la Camera di commercio di Torino, verranno promossi progetti e temi legati all’innovazione, all’inclusione e all’impatto sociale. Con l’Ordine dei Commercialisti e degli Esperti Contabili di Torino, verranno realizzate azioni di accompagnamento per le PMI. Il laboratorio ESG collaborerà anche con associazioni di categoria, università, scuole di specializzazione, centri di ricerca e ITS del territorio.

Cosa farà il laboratorio Esg di Torino

Il Laboratorio ESG di Torino si configura come un acceleratore per la crescita sostenibile delle Pmi, promuovendo la creazione di valore collettivo sia sociale che ambientale. In questo contesto, l’attenzione all’ambiente, la transizione verso un’economia digitalizzata e sostenibile diventano cruciali per il sistema manifatturiero. L’obiettivo del laboratorio è quello di favorire e affiancare gli investimenti e le opportunità di crescita delle Pmi, combinando le esigenze delle imprese con le competenze dei migliori stakeholder.

Il Laboratorio ESG di Torino fornirà consulenza, informazioni, valutazioni e identificazione delle azioni necessarie per sostenere le PMI lungo il percorso di transizione verso la sostenibilità. Ciò sarà possibile grazie alla collaborazione con partner di eccellenza come Circularity, la prima piattaforma italiana di simbiosi industriale dedicata all’economia circolare, Nativa, la prima B Corp e Società Benefit in Europa che integra il purpose nel DNA delle organizzazioni, e CE LAB, una partnership tra l’Innovation Center di Intesa Sanpaolo e Cariplo Factory per promuovere l’evoluzione del sistema economico italiano e diffondere nuovi modelli di creazione del valore nell’interesse collettivo, accelerando la transizione verso un’economia circolare.

Intesa: avviate iniziative simili in altre città

Intesa Sanpaolo ha già avviato iniziative simili a Brescia, Padova, Venezia, Cuneo, Bergamo, Bari, Taranto, Napoli, Palermo e Roma. L’idea è nata in collaborazione con Intesa Sanpaolo Innovation Center, società del Gruppo che esplora scenari e tendenze future, sviluppa progetti di ricerca applicata, supporta startup ad alto potenziale e accelera la trasformazione delle imprese secondo i principi dell’open innovation e dell’economia circolare.

I laboratori ESG rappresentano un importante punto di riferimento per le PMI che desiderano migliorare il proprio profilo di sostenibilità e sono parte di un piano più ampio di supporto del Gruppo Intesa Sanpaolo agli investimenti legati al Pnrr. Questi laboratori mirano a coinvolgere al massimo il capitale umano delle imprese e promuovono la collaborazione con startup innovative e la trasformazione digitale.

Gli investimenti di Intesa per la sostenibilità ambientale delle Pmi

La sostenibilità ambientale e sociale ha un impatto significativo sulla crescita e la competitività delle Pmi, e per questo motivo Intesa Sanpaolo ha destinato 8 miliardi di euro agli investimenti nella Circular Economy come dichiarato nel suo Piano d’Impresa 2022-2025. Nel 2020, è stato lanciato un plafond di 2 miliardi di euro per gli S-Loans, una linea di finanziamenti innovativi a medio-lungo termine che supportano gli sforzi delle imprese verso una maggiore sostenibilità, con una riduzione dei tassi legata al raggiungimento degli obiettivi ESG. In particolare, gli S-Loan Climate Change, Turismo e Agribusiness, con l’80% di garanzia SACE Green, sono iniziative pensate per le Pmi e le Mid-Cap che desiderano investire per contrastare gli effetti dei cambiamenti climatici e ridurre il proprio impatto ambientale attraverso progetti di investimento green. Da quando sono state avviate queste iniziative, la Direzione Piemonte Nord, Valle d’Aosta e Sardegna di Intesa Sanpaolo ha erogato circa 400 milioni di euro.

Legate agli impegni già assunti nell’ambito del PNRR, il Gruppo ha messo a disposizione importanti risorse, pari a 76 miliardi di euro, per sostenere le imprese che investono nelle energie rinnovabili. Attraverso la linea di finanziamento innovativa S-Loan CER, la Banca premia le imprese che non solo investono nelle rinnovabili, ma si impegnano anche a mettere a disposizione della collettività l’energia non consumata, offrendo loro uno sconto di tasso. Inoltre, i clienti possono accedere a servizi di consulenza e advisory supportati da partner tecnici per sviluppare il miglior progetto di investimento e costituire nuove Comunità Energetiche Rinnovabili (CER), beneficiando anche di attività di informazione e divulgazione con partner istituzionali.

“È nostra intenzione offrire alle imprese un servizio che non sia solo informativo, ma che le aiuti nel concreto a raggiungere quegli obiettivi di sostenibilità che il mercato si aspetta, per esempio coinvolgendole in esperienze di best practice. Produrre in maniera più sostenibile sta diventando rapidamente un aspetto determinate per continuare ad avere un ruolo competitivo nella filiera e in un futuro prossimo peserà anche sul rating. Il Laboratorio ci aiuta a preparare per tempo le aziende, grazie anche alla collaborazione di due partner – Camera di commercio di Torino e Ordine dei Commercialisti – che sono un fondamentale punto di riferimento, in particolare per le micro e piccole imprese, le più sguarnite sul fronte ESG” ha dichiarato Stefano Cappellari, Direttore Regionale Piemonte Nord, Valle d’Aosta e Sardegna di Intesa Sanpaolo.

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