Fideuram-Intesa Sanpaolo Private Banking e gli azionisti di Morval Vonwiller Holding annunciano il closing dell’acquisizione del gruppo svizzero, compresa anche Banque Morval SA.
Con questo accordo, si legge nella nota del gruppo, “Intesa Sanpaolo rafforza la propria presenza sui mercati internazionali del private banking, attraverso la propria Divisione già operativa a Lugano, Londra e in Lussemburgo, beneficiando delle competenze del gruppo Morval Vonwiller.Quest’ultimo, grazie alla solidità e alla capacità finanziaria di Intesa Sanpaolo e al suo status di primaria istituzione finanziaria europea, potrà ulteriormente sviluppare il proprio tradizionale ruolo di boutique, attenta alla relazione con una clientela internazionale”.
Quattro componenti della famiglia Zanon di Valgiurata (fondatrice di Morval Vonwiller Holding SA) rimangono come azionisti di minoranza, mantenendo posizioni manageriali di rilievo e ruoli attivi nella gestione operativa del gruppo.
L’operazione è un primo passo per la realizzazione del disegno strategico delineato nel Piano d’Impresa 2018-2021 del gruppo Intesa Sanpaolo che prevede di diventare una delle prime cinque private bank in Europa e la seconda nell’Eurozona per masse gestite, con l’obiettivo di un flusso di raccolta netta gestita pari a 55 miliardi di euro al 2021.
“Con l’operazione di acquisizione del gruppo svizzero – spiega la banca guidata da Carlo Messina – che sarà inserito all’interno della divisione Private Banking di Intesa Sanpaolo, si avvia la costituzione dell’HUB europeo del private banking che sarà basato in Svizzera e a cui farà riferimento anche la filiale di Londra, in linea col percorso di crescita internazionale già avviato da Fideuram-Intesa Sanpaolo Private Banking”.
Intesa Sanpaolo e Fideuram-Intesa Sanpaolo Private Banking sono state assistite nell’operazione da PwC e dallo studio Linklaters. Morval Vonwiller Holding e i suoi azionisti sono stati assistiti da Deloitte e dallo studio Walder Wyss