X

Intesa lancia bond da 1 miliardo con Elite

FIRSTonline

Banca Intesa Sanpaolo è impegnata in un progetto che si rivolge alle piccole e medie imprese: si tratta di un’operazione di emissione di obbligazioni da parte di PMI che prevede una successiva cartolarizzazione tramite una serie di note destinate a investitori istituzionali.

“Il nostro affiancamento alle PMI si dota di un nuovo strumento alternativo che, messo a punto con successo grazie a un partner come ELITE, le aiuta a dotarsi di una governance più avanzata e ad accrescere la propria dimensione. Il basket bond è la nuova proposta di Intesa Sanpaolo diversificata in base alle esigenze e alle possibilità di emissione delle singole imprese, per accedere al mercato dei capitali e farsi conoscere anche da investitori istituzionali che le nostre PMI, proprio per le dimensioni contenute, non potrebbero raggiungere singolarmente”, ha commentato Stefano Barrese, responsabile Divisione Banca dei Territori di Intesa Sanpaolo.

Il programma si chiama Intesa Sanpaolo Basket Bond ed è stato organizzato in partnership con Elite, la piattaforma internazionale del London Stock Exchange Group, nata in Italia nel 2012, che si occupa di accelerare la crescita di PMI innovative. “Siamo contenti che Intesa Sanpaolo abbia scelto ELITE come partner per questa prima importante operazione di finanza alternativa, promuovendo uno strumento innovativo per la valorizzazione delle aziende virtuose del nostro Paese” ha commentato Luca Peyrano, CEO di Elite.

Il programma è strutturato in più tranche e prevede la sottoscrizione di obbligazioni per un ammontare complessivo fino a 1 miliardo di euro ed è finalizzato a coinvolgere circa 200 PMI complessivamente in tutta Italia.

Le prime società ad aver aderito al progetto sono Gruppo Illiria, Sigma e Gruppo Cittadini dell’Ordine: Illiria ha emesso un bond da 10 milioni di euro, mentre Sigma e Cittadini dell’Ordine ne hanno emesso uno da 3 milioni di euro ciascuna. Le operazioni al momento in corso di trattativa ammontano a circa 70 milioni di euro.

La strutturazione delle operazioni è affidata a Banca IMI, la investment bank del Gruppo. Le obbligazioni saranno interamente sottoscritte da Intesa Sanpaolo che, successivamente, potrà collocare il rischio sul mercato.

Related Post
Categories: Economia e Imprese