Accordo tra Intesa Sanpaolo e FederlegnoArredo. L’intesa mira a supportare le imprese associate e l’intera filiera per gli interventi previsti nell’ambito del Superbonus e degli altri incentivi fiscali legati al sistema immobiliare introdotti dal Decreto Rilancio.
Grazie a questo accordo le imprese del sistema FederlegnoArredo potranno contare su un pacchetto di soluzioni pensate per dare sostegno alle aziende nella fase di esecuzione dei lavori, con particolare attenzione alle imprese che abbiano aderito al Protocollo S.A.L.E. promosso da FederlegnoArredo, e rendere liquidi i crediti di imposta acquisiti tramite lo sconto in fattura.
“In questo modo – si legge nella nota – sarà possibile consentire a tutta la filiera dell’edilizia di poter immediatamente disporre della liquidità necessaria anche per aprire i cantieri”. Uno degli obiettivi principali dell’intesa è infatti quello di stimolare il mercato immobiliare sostenibile, favorendo modelli edili che possano contribuire ad immagazzinare CO2, grazie all’’utilizzo del legno, un materiale edile a basso impatto. “1 m3 cubo di legno infatti è in grado di “sequestrare” 1 tonnellata di anidride carbonica dall’atmosfera”, sottolinea la nota.
Secondo Stefano Barrese, responsabile della Divisione Banca dei Territori Intesa Sanpaolo, l’accordo “consolida ulteriormente la collaborazione con l’associazione iniziata due anni fa in occasione dei gravi eventi calamitosi che avevano colpito le regioni del nord est d’Italia e successivamente rafforzato con il plafond di 1 miliardo di euro per favorire i processi di innovazione e di economia circolare”.
“In questa delicata fase di rilancio dell’economia – ha continuato il manager – la nostra priorità, come prima banca del Paese, è favorire sempre il credito e, in questo, le iniziative con le associazioni di categoria sono fondamentali. Inoltre, l’attenzione al tema dello sviluppo sostenibile sarà un passo cruciale anche per il rilancio delle pmi che si orientano verso il miglioramento in ambito sociale e di governance in ottica Esg”.