Anche la rete Ubi viene coinvolta nel plafond di Intesa Sanpaolo per le aziende che intendono favorire lo sviluppo dell’economia circolare, un modello produttivo volto a ridisegnare il modo di fare impresa salvaguardando le risorse naturali.
Il piano industriale 2018-2021 della banca guidata da Carlo Messina prevedeva per il plafond una dotazione pari a 5 miliardi di euro. I fondi sono adesso stati aumentati, arrivando a una cifra complessiva di 6 miliardi. Il miliardo aggiuntivo è stato riservato ai clienti Ubi che potranno dunque accedere, a condizioni vantaggiose, a finanziamenti dedicati alla realizzazione dei loro progetti nell’ambito dell’economia circolare.
Sarà Intesa Sanpaolo Innovation Center a valutare i progetti dei clienti UBI. La società del gruppo dedicata allo studio dei nuovi modelli di business, all’accelerazione dell’innovazione nelle imprese e al presidio delle attività nell’ambito dell’economia circolare baserà la sua valutazione sui criteri definiti con la Fondazione Ellen MacArthur, organizzazione che, a livello mondiale, si occupa della diffusione della circular economy, della quale Intesa Sanpaolo è primo financial services global partner dal 2015.
“Dal 2018 Intesa Sanpaolo ha erogato oltre un miliardo di euro a valere su plafond circular, a supporto di 119 progetti innovativi”, sottolinea la banca in una nota.