Da oggi si parte sul serio. Non è più tempo di chiacchiere e indiscrezioni bensì di ufficialità, quantomeno a livello tecnico. Perché di fatto il mercato è già iniziato da tempo e c’è chi come il Milan ha piazzato diversi colpi, per quanto i contratti potranno essere formalizzati solo adesso. Per molte società però i giochi cominciano ora, Inter e Juventus su tutte. I nerazzurri, una volta sistemati i conti con l’Uefa (30 i milioni raccolti da Banega, Caprari, Miangue, Dimarco ed Eguelfi, ceduti rispettivamente a Siviglia, Sampdoria, Cagliari, Sion e Atalanta), possono finalmente iniziare a comprare e viste le premesse è lecito attendersi un mercato importante. I nomi che fanno sognare sono quelli di Nainggolan e Di Maria, entrambi graditissimi a Spalletti eppure difficili da raggiungere, se non altro a livello economico. Il belga, vero e proprio fedelissimo del tecnico di Certaldo, costa almeno 60 milioni, la Roma inoltre ha già ceduto diversi big (ne parliamo tra poco) e, oltre a gestire una piazza piuttosto turbolenta, dovrebbe fare i conti con una partenza davvero pesante sotto il profilo tecnico. L’argentino, se possibile, rappresenterebbe un investimento ancor più oneroso: i 7 milioni l’anno che gli garantisce il Psg andrebbero quantomeno pareggiati, inoltre ci sarebbe il cartellino (non meno di 70) da acquistare.
Certo, a sgravare un po’ i costi potrebbe pensarci Perisic (ma lui, al momento, vuole solo il Manchester United) e poi resta la potenza di fuoco di Suning, decisa a investire per raggiungere la qualificazione in Champions. Fase di stallo sul fronte Borja Valero: la Fiorentina, sul suo sito ufficiale, ha fatto sapere di non averlo mai messo sul mercato, per quanto si dica disposta ad ascoltare eventuali offerte.
Fuochi d’artificio in arrivo anche in casa Juve, dove prima di comprare bisognerà però gestire il discorso cessioni. Il Chelsea continua a insistere per Alex Sandro (70 i milioni offerti), lui e il suo agente tacciono e questo porta a pensare quantomeno a una riflessione. I bianconeri, già costretti a lasciar partire Dani Alves, rischiano così di dover rifare il parco esterni: a destra piace molto Danilo (contatti avviati col Real Madrid, si parla di 20 milioni), a sinistra potrebbe arrivare Spinazzola con un anno d’anticipo rispetto al previsto. E’ soprattutto davanti però che la Juve vuole rinforzarsi. Bernardeschi sembra aver scalzato Douglas Costa: questione di passaporto (dopo l’arrivo di Bentancur resta un solo posto da extracomunitario che sarebbe occupato da Danilo) ma anche di costi, visto che il Bayern continua a chiedere almeno 50 milioni. Per l’esterno della Fiorentina invece potrebbe servirne qualcuno in meno (40), inoltre c’è l’età a giocare in suo favore. Attenzione anche a Keita (con lui c’è l’accordo da tempo, vedremo cosa deciderà la Lazio) e Deulofeu, riscattato ufficialmente dal Barcellona ma comunque sul mercato. Lo spagnolo piace anche alla Roma, finora protagonista più per le cessioni che per gli acquisti.
Sono arrivati Karsdorp, Hector Moreno, Pellegrini e Gonalons, però sono partiti Salah e Paredes e presto potrebbero fare lo stesso anche Manolas e Rudiger. Il primo, dopo aver rifiutato lo Zenit, resta comunque sul mercato (Manchester United e Inter in pole), il secondo, un po’ a sorpresa (Monchi lo aveva dichiarato incedibile), sta trattando con il Chelsea di Conte. Nelle casse giallorosse entreranno tanti soldi, su questo non c’è dubbio, resta da vedere però se la rosa a disposizione di Di Francesco sarà all’altezza della passata stagione, quando concluse il campionato a “soli” 4 punti dalla Juve scudettata. Weekend di riflessione invece in casa Milan (dove nel frattempo è diventato ufficiale l’arrivo di Borini), in attesa però di definire alcune situazioni importanti. Su tutte quella di Donnarumma, che potrebbe regalare nuovi sviluppi a inizio settimana. Lunedì infatti dovrebbe avvenire l’attesissimo incontro-bis tra Fassone, Mirabelli e Raiola, finalizzato a riallacciare un rapporto che sembrava rotto e che invece si è clamorosamente riaperto. E poi si parlerà di Conti, per il quale il grosso sembra ormai fatto: la distanza tra la domanda dell’Atalanta (25 più bonus) e l’offerta del Milan (24 tutto compreso) è minima e tutto lascia pensare che verrà colmata già nel prossimo summit.
Calma in vista sull’orizzonte del Napoli (ma De Laurentiis, dopo aver preso Ounas, ha fatto sapere che non cederà nessuno dei suoi titolari), fuochi d’artificio invece su quello della Sampdoria, dove a breve potrebbe realizzarsi il doppio colpo Ilicic-Sneijder. Lo sloveno è atteso nei prossimi giorni per le visite mediche (costo complessivo 6 milioni), l’olandese ha fatto sapere di gradire la destinazione (“tra le tante possibili destinazioni quella blucerchiata è una priorità” le parole del suo agente) e potrebbe rompere col Galatasaray e arrivare a prezzo di saldo.