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Inter, ottima partenza con Cassano che illumina e Milito che segna sempre: 3 a 0 al Pescara

CAMPIONATO – I nerazzurri, vittoriosi a Pescara, promettono di essere i veri antagonisti della Juve – Stramaccioni scommette su Cassano che non delude – Reti di Sneijder, Milito e Coutinho – Occhio alle ultime battute del calciomercato: in partenza Maicon e Julio Cesar – Potrebbe arrivare un rinforzo in attacco

Inter, ottima partenza con Cassano che illumina e Milito che segna sempre: 3 a 0 al Pescara

All’insegna del tre. Come i gol realizzati, come i punti portati via da Pescara. La condizione non è ancora ottimale, ma l’Inter ha già fatto vedere cose importanti, che la mettono di diritto in competizione con la Juve per lo scudetto. La partita dell’Adriatico avrebbe potuto prendere una piega diversa se all’11° l’arbitro Guida avesse punito con il rigore un fallo di Zanetti su Weiss, ma passata la paura sono arrivati i gol. Prima Sneijder, servito alle perfezione da Milito, poi lo stesso Principe, mandato in porta dal debuttante Cassano. La prima del barese, schierato titolare a sorpresa da Stramaccioni, è stata convincente: la condizione fisica è quella che è, ma anche i piedi sono quelli di sempre. Il terribile uno-due ha messo in ginocchio un ottimo Pescara, tutto pressing e velocità, più volte pericoloso dalle parti di Castellazzi. Nella ripresa poi, calati i ritmi, la tecnica nerazzurra ha fatto ancor più la differenza. Guarin e Milito hanno sbagliato due gol già fatti, poi il Principe ha sfornato il secondo assist della serata, questa volta per Coutinho, che ha potuto così esultare.

“Siamo contenti – ha detto Stramaccioni in conferenza stampa – anche se ci sono ancora delle cose su cui lavorare. Era importantissimo partire bene in uno stadio così caldo e con un Pescara così volitivo. Cassano? Ho deciso di schierarlo titolare dopo il primo allenamento, ho sempre avuto le idee chiare. Il mercato? Manca il cambio di una prima punta, ma deve essere un giocatore funzionale alle nostre idee altrimenti preferisco rimanere così. Da qui al 31 agosto saremo vigili, questa sessione di mercato ha dimostrato che ci possono essere colpi di scena”.

Le operazioni non sono ancora chiuse, soprattutto in uscita. Maicon, ieri non convocato, è sempre più vicino a raggiungere Mourinho in quel di Madrid, anche se Mancini, altro suo ex allenatore, non ha ancora alzato bandiera bianca. Anche Julio Cesar lascerà a breve l’Inter per accasarsi al QPR, ma prima bisogna trovare l’intesa sulla buonuscita.

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