Stavolta sembra davvero la volta buona. Uno dei tormentoni dell’estate sta giungendo alla conclusione, con lo svizzero Shaqiri pronto al trasferimento allo Stoke City. L’esterno svizzero ha già svolto le visite mediche cui farà seguito la firma del contratto. Shaqiri, però, nelle ultime ore è stato al centro di un vero e proprio caso: avvistato in tribuna domenica pomeriggio per assistere a Stoke-Liverpool per quello che sembrava il preludio al trasferimento, nel giro di poche ore dall’Inghilterra rimbalzava la voce secondo cui il Newcastle avrebbe effettuato un clamoroso sorpasso, con tanto di visita al St. James’ Park. Shaqiri ha poi preferito tener fede all’impegno preso con lo Stoke chiudendo così la trattativa. All’Inter andranno 17 milioni di euro.
Tra gli altri nerazzurri sulla lista di partenza c’è anche Guarin, che ha però rifiutato il trasferimento all’Al Ittihad: “L’unica offerta reale ci è arrivata dall’Arabia – ha spiegato Marcelo Ferreyra, agente del colombiano – ma Fredy ha deciso di rifiutare. Tutto il resto attorno a Guarin è tranquillo, nessun altro lo ha chiesto”.
L’Inter prosegue anche sul fronte del mercato in entrata, con Perisic a questo punto più vicino dopo il completamento dell’affare Shaqiri. Nelle prossime ore Ausilio tornerà alla carica, potendo contare sul denaro fresco e sull’accordo già trovato col giocatore per chiudere un’operazione che va avanti ormai da settimane. Mancini tiene d’occhio anche la situazione in casa Lazio, in particolare per quanto riguarda Keita, deluso e arrabbiato dopo l’esclusione in Supercoppa. Per cercare di trattenerlo in biancazzurro Pioli lo ha inserito nella lista Uefa in vista del playoff di Champions contro il Bayer Leverkusen, così come Biglia. Il neo capitano laziale vuole andare via, ma l’offerta presentata dal Manchester United (25 milioni) viene ritenuta insufficiente dal presidente Lotito, che vorrebbe fargli firmare il prolungamento di contratto fino al 2020.
Il Milan si gode l’ultimo colpo di mercato, quello di Alessio Romagnoli. Il corteggiamento, iniziato oltre un mese fa, ha portato al passaggio del 20enne difensore centrale alla corte di Mihajlovic, che lo aveva indicato come prima scelta per la difesa. Nei prossimi giorni Galliani penserà al centrocampo. Il nome forte rimane quello di Witsel, ma lo Zenit chiede 35 milioni (Silvio Berlusconi finora ne ha spesi 83: 25 per Romagnoli, 20 per Bertolacci, 30 per Bacca e 8 per Luiz Adriano). L’alternativa è Soriano della Sampdoria, un altro giocatore allenato da Sinisa Mihajlovic nella scorsa stagione. Da valutare con attenzione quello che accadrà a Parigi sul fronte Ibrahimovic: nei prossimi giorni è previsto un nuovo incontro tra il giocatore, il suo procuratore Raiola e la dirigenza del club. Il Milan resta alla finestra ben sapendo, come ha ribadito Galliani, che “se il giocatore andrà via dal Psg il Milan è in pole position”.
Con l’arrivo in rossonero di Alessio Romagnoli, Paletta e Alex potrebbero dire presto addio al Milan. Il primo piace ad Atalanta e Bologna, mentre il brasiliano è nel mirino del Santos e dell’Olympiacos.
La Roma, a questo punto, deve rimpiazzare la partenza di Romagnoli (e quella, molto probabile, di Yanga Mbiwa, a un passo dal Lione per 10 milioni di euro), e per farlo sta sondando diverse strade. Da una parte Sabatini ha già chiesto informazioni all’Inter per Ranocchia (valutato 12 milioni), ma tra i vari profili seguiti in queste ore ci sono anche quelli di Ezequiel Garay dello Zenit San Pietroburgo e del belga Thomas Vermaelen, reduce da una stagione difficile al Barcellona. Tutto fatto, invece, per l’arrivo di Lucas Digne dal Paris Saint Germain. La formula è quella del prestito oneroso con diritto di riscatto. In uscita è ufficiale l’addio di Doumbia, che torna al Cska Mosca a distanza di 8 mesi dal suo arrivo a Roma. Al Cska Doumbia andrà in prestito fino alla fine del 2015 e poi le opzioni sono due: o il passaggio, già avviato, al Beijing a titolo definitivo, o la possibile estensione del prestito ai russi.
Dopo la vittoriosa trasferta cinese per la Supercoppa italiana, Marotta e Paratici si sono già rimessi al lavoro per completare l’organico. Per prima cosa sarà perfezionato l’acquisto di Guilherme Magdalena Siqueira. L’accordo con l’Atletico Madrid c’è già: un milione subito, altri otto per il riscatto obbligatorio. Il 29enne esterno sinistro brasiliano ha dato la sua disponibilità per il trasferimento in bianconero, dove firmerà un triennale da 2,2 milioni più bonus a stagione. I prossimi saranno giorni fondamentali per l’assalto al centrocampista-trequartista tanto desiderato da Allegri. Le strade al momento portano in Germania: nelle prossime ore è previsto un nuovo contatto con lo Schalke 04 per Draxler (Marotta riproporrà l’offerta di 15 milioni di fisso più 9 di bonus), ma Marotta attende notizie fresche dal fronte Goetze, sfruttando la tensione tra il giocatore e Guardiola (ma non volendo superare quota 25 milioni). L’ultima idea è quella di Gundogan (24 anni), che però il Borussia Dortmund valuta non meno di 20 milioni.