Cassano all’Inter, Pazzini al Milan. Lo scambio, fino a pochi giorni fa neppure ipotizzabile, sta per diventare realtà. A confermarlo, subito dopo il Trofeo Berlusconi (vinto 3-2 dalla Juventus), è stato Adriano Galliani: “Antonio ha chiesto di essere ceduto, poi queste operazioni si possono concludere positivamente o negativamente ma c’è una trattativa. L’ipotesi più probabile è quella di uno scambio, vediamo se questa operazione si conclude…”.
Già, perché il più è fatto, ma qualcosa da sistemare resta. L’Inter vuole un conguaglio in denaro (10 milioni), il Milan non è disposto ad andare oltre ai 5, ma l’affare quasi certamente si farà. Prova ne è l’assenza di Cassano a San Siro, che ha fatto più rumore di qualsiasi altra dichiarazione. Il barese vuole l’Inter, ma anche Pazzini sta spingendo molto per attraversare il Naviglio. L’attaccante infatti ha rifiutato la proposta del Napoli, che invece era stata accettata dall’Inter (scambio con Gargano), costringendo di fatto il club nerazzurro ad aprire il tavolo con il Milan.
Nella notte Silvio Berlusconi, Adriano Galliani e Massimiliano Allegri hanno fatto il punto su questa trattativa, ma non solo. La squadra ha vistose lacune, come ha dimostrato la figuraccia rimediata contro la Juventus, annacquata solo in parte dal risultato tutto sommato onorevole. I tifosi hanno mostrato pazienza, ma hanno invocato a gran voce l’arrivo di un campione. Sarà difficile che Berlusconi possa accontentarli, ma di per certo qualcosa dovrà fare. E il primo passo dovrebbe essere proprio lo scambio Cassano-Pazzini con l’Inter
