I cinesi sbarcano a Milano, e a quanto pare su entrambe le sponde calcistiche. I rappresentati del Suning Commerce Group sono infatti oggi alla Pinetina per incontrare Erick Thohir e Massimo Moratti, per provare a trovare un accordo sulla cessione di una parte dell’Inter. Si parla del 20%, una quota che il presidente nerazzurro sarebbe disposto a vendere solo nel caso in cui, però, partecipi all’operazione anche Moratti contribuendo con una parte del suo 29,5%.
I cinesi sono già proprietari del club di Nanchino, il Jiangsu, che a gennaio aveva trattato l’acquisto di Guarin prima di abbandonare la trattativa e lasciarlo allo Shanghai Shenhua. Il Suning è uno dei tre gruppi che hanno iniziato la due diligence sui conti interisti. E sembra tingersi di Oriente anche il futuro del Milan, come è noto da tempo alla ricerca di un acquirente. Lo ha confermato ancora una volta Silvio Berlusconi: “Voglio vendere ma fare anche in modo che il club finisca in mani stabili e sicure”, ha confidato il presidente e ex premier. Saltato l’annoso affare con Mr Bee, in questi giorni si è parlato di una trattativa con un imprecisato consorzio cinese che sarebbe disposto ad offrire 700 milioni. L’ex presidente del Consiglio non è sceso affatto nei dettagli, ha solo riferito che la partita è aperta.