Brutta primavera per Intel. Nel secondo trimestre il gigante californiano della tecnologia ha visto i propri utili diminuire del 4%, a quota 2,83 miliardi di dollari, o 54 centesimi per azione. Nello stesso periodo dell’anno scorso erano stati 2,95 miliardi di dollari, o 54 centesimi per azione.
Escluse le voce straordinarie, gli utili salgono a 57 centesimi per azione, mentre gli analisti attendevano profitti per 52 centesimi ad azione. Il giro d’affari di Intel è aumentato nello stesso periodo a 13,5 miliardi di dollari, in rialzo rispetto ai 13,03 miliardi dello scorso anno. Gli analisti attendevano un fatturato di 13,54 miliardi di dollari.
La società attende per l’anno fiscale 2012 un aumento del fatturato compreso fra il 3% e il 5%, in ribasso rispetto alle stime precedenti. Per il terzo trimestre Intel ha stimato il giro d’affari attorno ai 14,3 miliardi di dollari, con un’oscillazione di circa 500 milioni di dollari.