La Procura di Milano ha aperto un’indagine su Ing Italia. Lo rivela Il Sole 24 Ore, secondo cui l’inchiesta sarebbe al momento a carico di ignoti, ma già nelle prossime ore potrebbe arrivare l’iscrizione nel registro degli indagati della banca.
Continuano dunque i guai della succursale italiane di Ing Bank. Dopo aver trovato alcune falle nei sistemi antiriciclaggio, venerdì scorso Bankitalia ha deciso di vietare all’istituto olandese di aprire nuovi conti con la clientela, il più famoso dei quali è Conto Arancio, fino a nuovo ordine.
“In stretta collaborazione e accordo con Banca d’Italia, Ing Italia sospenderà le attività di acquisizione di nuovi clienti – ha fatto sapere la banca – durante il periodo necessario per approfondire i piani di miglioramento ” con l’autorità di vigilanza. Ing assicura inoltre” che continuerà a offrire pieno servizio ai clienti esistenti in Italia. Nei prossimi giorni Ing lavorerà con impegno per indirizzare le mancanze e risolvere le criticità identificate”.
Nessuna delle due decisioni rappresenta una vera e propria “sorpresa”. Da mesi Ing è alle prese in vari paesi europei con una serie di problemi relativi ai sistemi di antiriciclaggio. Nel settembre del 2018, le autorità olandesi hanno comminato alla banca una multa di 775 milioni di euro. Non a caso, l’indagine della procura milanese nascerebbe proprio da alcune segnalazioni arrivate da Ordini di indagine europei su diverse truffe online effettuate ai danni dei cittadini tramite i conti online aperti presso Ing Italia.
Ad Amsterdam le azioni Ing Bank cedono il 2,3% dopo le notizie provenienti dall’Italia.
