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Infocamere: nuovo software per i contratti di rete

Sono soprattutto le imprese del nord ad aver stipulato i contratti di rete – Al primo posto la Lombardia; seguono Emilia-Romagna, Toscana e Veneto.

InfoCamere, società di informatica delle Camere di Commercio, ha lanciato sul sito internet registroimprese.it un software che consente di predisporre per via telematica un contratto di rete. Si tratta di contratti che hanno per obiettivo di accrescere competitività e capacità di innovazione attraverso lo scambio di informazioni e un programma comune. Tale contratto potrà essere presentato attraverso il modello “standard” di trasmissione grazie a software presenti sul mercato oppure con il servizio “base” realizzato da InfoCamere da oggi on line sul sito contrattidirete.registroimprese.it.

Attraverso questo nuovo software si mira a centrare due obiettivi: offrire un aiuto concreto a tutti gli operatori che vogliono rafforzare la propria posizione sui mercati nazionali e internazionali attraverso lo strumento del contratto di rete e fare un concreto passo avanti nell’impegno a semplificare e avvicinare la pubblica amministrazione alle imprese italiane.

A quasi cinque anni dalla costituzione della prima rete, sono circa 9.700 le imprese oggi coinvolte per un numero totale di contratti che al primo gennaio 2015 ha toccato quota 1.927. Lo strumento del contratto di rete è stato adoperato soprattutto dalle imprese del nord. Infatti, osservando i dati a livello regionale si nota che la Lombardia è la prima regione italiana per numero di imprese che hanno stipulato un contratto di rete (2.110), seguita da Emilia-Romagna (1.162), Toscana (996) e Veneto (789). Per ritrovare una regione del Meridione bisogna scendere al settimo posto dove ritroviamo la Puglia: sono 514 le aziende pugliesi coinvolte.

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