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Influencer boicottano Facebook e Instagram: titolo giù

Pixabay


Attori, cantanti, influencer con centinaia di migliaia di followers hanno deciso di boicottare Facebook e Instagram per 24 ore allo scopo di protestare contro la disinformazione elettorale e i commenti d’odio sempre più diffusi (e incontrollati) sui social network targati Mark Zuckerberg. 

La protesta ha raggiunto una popolarità talmente vasta da influenzare persino l’andamento del titolo in Borsa. Sul Nasdaq le azioni Facebook cedono quasi il 2% del loro valore, scendendo a circa 267 dollari dai 272,4 dell’apertura.

Come riporta Cnbc molte celebrità hanno deciso di aderire all’iniziativa nota come “Freeze” che prevede appunto di congelare post e stories su Facebook e Instagram per un giorno nell’ambito della campagna “Stop Hate For Profit”.

Ad aderire alla protesta sono personaggi del calibro di Kim Kardashian West (188 milioni di follower, più di tre volte la popolazione italiana per intenderci), la cantante Katy Perry (107 milioni di follower) Demi Lovato (93,2 milioni), gli attori: Michael B. Jordan (14,7 milioni) Ashton Kutcher (4,2 milioni), Leonardo DiCaprio (46,4 milioni), Mark Ruffalo (18,7 milioni) Orlando Bloom (4,6 milioni), Kerry Washington (6,4 milioni).

L’obiettivo dell’iniziativa è quello di “protestare a causa dell’incapacità ripetuta di Facebook di affrontare la questione dell’Hate Speech e la disinformazione elettorale nelle sue piattaforme”.
“Non posso rimanere con le mani in mano e in silenzio mentre queste piattaforme continuano a permettere la diffusione dell’odio, della propaganda e della disinformazione”, ha scritto ieri Kim Kardashian West. “La disinformazione (praticamente le #fakenews) condivisa sui social media ha un grave impatto sulle nostre elezioni (elezioni presidenziali Usa di novembre) e mina la nostra democrazia – ha continuato la celebrity – Per favore, unitevi a me domani, quando congelerò i miei account Instagram e Facebook per dire a Facebook basta #StopHateForProfit.”

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Categories: Tech