L’industria nell’Eurozona rialza la testa, ma le differenze fra i vari Paesi rimangono preoccupanti. Secondo gli ultimi dati diffusi da Eurostat, ad agosto la produzione in Eurolandia è aumentata dell’1% su base mensile (dopo il -1% di luglio), mentre ha registrato un calo del 2,1% su base annua.
Allargando lo sguardo all’intera Unione europea, invece, le variazioni sono rispettivamente +0,5% (dopo il -0,6% di luglio) e -1,6%.
Quella dell’Italia è la quarta peggior prestazione dell’Ue su base annua (-4,6%). Peggio del nostro Paese hanno fatto solo Svezia (-7,9%), Grecia (-7,5%) e Irlanda (-5,9%). Negativo anche il dato italiano su base mensile (-0,3%).