Ottobre in chiaroscuro per l’industria italiana, che registra un calo del fatturato e una ripresa degli ordinativi. Secondo quanto riporta l’Istat, infatti, il fatturato totale del settore, corretto per gli effetti di calendario, segna una flessione dell’1,3% su base annua, sintesi di un calo del 3,8% sul mercato interno e di un aumento del 4% su quello estero.
Su base mensile, il fatturato dell’industria (al netto della stagionalità) segna un calo dello 0,7% rispetto a settembre, sintesi di una flessione dell’1,2% sul mercato interno di un aumento dello 0,2 su quello estero. Negli ultimi tre mesi, invece, c’è stato un +0,7% nel confronto con il trimestre precedente.
L’indice grezzo del fatturato segna un calo annuo dell’1,4%, per via soprattutto della flessione della componente interna dell’energia. L’aumento più rilevante registrato è quello nella fabbricazione di computer, prodotti di elettronica e ottica.
Per quanto riguarda gli ordinativi, invece, a ottobre si è registrato un aumento dell’1,2% su base annua. Rispetto a settembre gli ordini risultano in calo del 2,5%, per via della flessione del 6% degli ordinativi esteri.