Brusca frenata per l’industria di un altro dei giganti emergenti del continente asiatico. Dopo il rallentamento della Cina, infatti, arriva quello della produzione industriale indiana, che nel mese di ottobre ha fatto registrare una flessione del 4,2%, che segue il +2,8% riportato a settembre. Il dato rappresenta una grossa sorpresa per gli analisti, che attendevano un aumento del 2,4%. Il calo riportato è stato il primo in sette mesi ed il più ampio degli ultimi tre anni.
A questo punto, sembra probabile un intervento della banca centrale, che potrebbe tagliare i tassi di interesse, anche alla luce del rallentamento dell’inflazione, al 4,38% a novembre contro il 5,52% di ottobre.