L’inflazione indiana a maggio è arrivata al 9,06%, superando sia le aspettative degli analisti (+8,74%) che il dato di aprile (+8,66%). Aumentano così le possibilità che il prossimo 16 giugno la Reserve Bank of India alzi i tassi d’interesse per la decima volta negli ultimi 15 mesi. Se, come in molti si aspettano, ci fosse una nuova stretta monetaria sarebbe la conferma delle intenzioni espresse lo scorso mese dal governatore della banca centrale Duvvuri Subbarao che si era detto disposto a far rallentare ulteriormente la crescita indiana (+7,8%, lo scorso trimestre, il dato più basso degli ultimi cinque) pur di frenare la corsa dei prezzi. L’inflazione è un tema politicamente molto sentito in India dove secondo le stime della Banca mondiale tre quarti della popolazione vive con meno di due dollari al giorno.