La compagnia aerea indiana Kingfisher sta attendendo con trepidazione un verdetto di vita o di morte. Il Direttorato generale dell’aviazione civile indiana (DGCA) invierà in questi giorni un rapporto al Governo, basato sull’incontro avuto con il boss di Kingfisher, Vijay Mallya, lo scorso martedì.
In base a questo rapporto, che dovrebbe dar conto delle disperate condizioni finanziarie della società di volo low cost, il ministero dell’Aviazione potrebbe dover prendere decisioni molto dure. Tra le ipotesi probabili, c’è il ritiro della licenza, nel caso in cui la società non provi di ottemperare le necessarie norme di sicurezza e fattibilità finanziaria. Secondo indiscrezioni, Mallya avrebbe presentato un piano di sopravvivenza per la compagnia aerea (con la cancellazione di tutti i voli verso l’estero) che però non avrebbe soddisfatto DGCA. Lo scorso inverno Kingfisher aveva 64 aeroplani che realizzavano 400 voli giornalieri. La flotta sarebbe ora ridotta a 20 veivoli, 16 operativi e quattro di riserva.
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