I risultati altalenanti del secondo trimestre del 2018 sono stati disastrosi per Twitter che, seguendo la performance negativa di Facebook dei passati due giorni, apre in marcata flessione la seduta del venerdì a -14% e prosegue in ulteriore calo (-17,5% alle 16:30 italiane) quando il Nasdaq registra un calo dell0,29%.
Nonostante siano state registrate entrate superiori alle aspettative pari a 711 milioni di dollari contro i 692,2 stimati e i guadagni si siano mostrati in linea con le aspettative sui 17 centesimi per azione e un utile netto di 100,11 milioni di dollari, è stato il calo degli utenti mensili da 338,5 a 335 milioni a impensierire i mercati. Gli utenti attivi quotidiani sono cresciuti del +11%.
Così come per Twitter, anche per Facebook il calo degli utenti ha rappresentato il dato più negativo emerso dalla pubblicazione dei conti: oggi il titolo di Mark Zuckerberg ha aperto in rialzo al +1,6%.
Conti in verde dopo i risultati del secondo trimestre per Amazon che ha pubblicato i conti e ha aperto le contrattazioni a Wall Street in aumento a +3,5%: gli utili sono esplosi a 2,5 miliardi e i ricavi sono in rialzo del 39% a 52,9 miliardi, sopra le stime degli analisti grazie al contributo di attività cloud e pubblicitarie.