La morsa del gelo si abbatte sull’Italia. E non accenna a diminuire. Ieri la neve è scesa abbondante in quasi tutto il centro, con zone, come a Pesaro, dove si sono registrati anchre tre metri di neve. E anche per oggi le previsioni non danno tregua: sono previste infatti nuuove precipitazioni su Emilia Romagna e Marche; qualche nevicata interesserà il Veneto, il nord-est della Lombardia, i rilievi toscani e la Sardegna. Deboli le nevicate sulle regioni del versane tirrenico. Su gran parte del Sud invece, finalmente la neve dovrebbe diventare pioggia, ma non sulle quote più elevate. In serata sarò invece possibile vedere altri fiocchi nelle pianure del Lazio.
Ma non a Roma, dove ieri sono scoppiate polemiche circa l’obbligo imposto dal sindaco della Capitale, Gianni Alemanno, di dover circolare anche domenica 12 con le catene a bordo. Dopo la nevicata di ieri pomeriggio, che sembra essere l’ultima per quest’ondata di maltempo, Alemanno ha dichiarato che “le previsioni in questi giorni spesso si sono dimostrate fuorvianti e quindi bisogna procedere a vista, momento dopo momento”, non volendo scongiurare un’ulteriore caduta di neve.
Gelo – Le temperature minime saranno in lieve calo in tutta la penisola. Il freddo più acuto si registrerà nel Centro-Nord e in Sardegna, mentre nel nord ci saranno picchi fino a -10°.
Frazioni isolate – Ieri una vera e propria bufera si è abbattuta nelle Marche e nella zona di Pesaro ha reso particolarmente difficile la circolazione anche in città. La Romagna presenta un’altra situazione critica, con circa duecento persone evacuate tra Rimini e Cesena e che hanno trovato ospitalità da amici, parenti o in strutture alberghiere. Sono ancora isolate mille persone nelle zone rurali del Vulture in Basilicata, in Abruzzo nell’aquilano. In Umbria in provincia di Perugia sono state isolate quattro frazioni.
Areoporti – Fiumicino tornerà pienamente operativo oggi, dopo aver cancellato ieri oltre il 50% dei voli. Ma da una nota della società di gestione Areoporti di Roma risultano già cancellati 36 voli in arrivo e 15 in partenza da e per l’hub della capitale oggi, da parte di diverse compagnie aeree. E si prevedono ritardi su molti altri voli. Ieri mattina erano stati chiusi anche gli aeroporti di Rimini, Forlì, Parma, Pescara, Perugia, Alghero; voli cancellati o con ritardi in altri aeroporti, come Bologna e Milano Linate.
Treni – Non più scemplice la situazione sulla rete ferroviaria. Trenitalia ha disposto un alleggerimento del numero dei treni in circolazione per aumentare la fluidità: alcuni inter city e regionali sono stati cancellati e molti altri treni registreranno ritardi.