A metà giornata Piazza Affari, fino alle 12 unico listino europeo in rosso, viaggia intorno alla parità. Alle 14 l’indice Ftse Mb sale dello 0,05% attorno a quota 18.800 punti. Ben più robusto il rialzo di Parigi, attorno al punto percentuale. Francoforte e Madrid +0,8%, Londra + 0,3%.
Migliora la situazione del mercato del debito. Scendono i rendimenti dei titoli di Stato. Il Btp decennale è scambiato a un rendimento del 2,19% da 2,25%. Il rendimento del Bund risale a 0,30% da 0,29%.
Dollaro invariato su euro a 1,068.
A dominare la scena europea sono i conti del settore del credito, ieri scivolato ai minimi dell’anno. L’indice europeo Stoxx delle banche sale dello 0,25%, soprattutto per effetto del rialzo del 2,8% di Société Générale, che ha presentato i dati del trimestre. Al contrario la tedesca Commerzbank accusa un calo del 4,3% dopo aver archiviato il quarto trimestre 2016 con conti migliori delle stime con un utile netto è stato di 183 milioni di euro (-5,2%).
L’incertezza politica ha frenato i titoli italiani del settore. I bancari italiani perdono terreno dopo una partenza in linea con il resto d’Europa. L’indice italiano dei bancari segna -1,2%.
Riprende a salire Mediobanca +1,16%, frenata in mattinata dopo un avvio brillante (+2%), ma supportata da risultati migliori delle stime: utile netto in rialzo del 30% da 321 a 418 milioni di euro, Rote (Return on tangible equity) al 10%, ricavi “ai massimi storici”, in salita del 6% a 1,072 miliardi di euro. Banca Imi ha parlato di “risultati solidi”, Banca Akros di numeri “forti”, Equita Sim di “risultati sono decisamente migliori delle attese a tutti i livelli”.
Il titolo peggiore è Banco Bpm -2,73% che recupera dal -4% iniziale. Domani l’istituto annuncerà i conti. In calo Unicredit -0,97%
Petrolio in rialzo: il Brent è scambiato a 55,5 dollari al barile (+0,7%). Eni guadagna l’1,20 % in linea con Total. Saipem avanza del 2,96%. Tra le utility, Enel +0,8%.
Rimbalza dopo un avvio debole Fiat Chrysler + 0,10%. Anche Cnh -0,79% recupera dopo l’avvio in profondo rosse. StM -2,2%,
Balzo di Recordati che sale del 3,4% a 27,66 euro dopo avere annunciato i risultati del 2016, chiuso con un utile netto di 237,4 milioni, in crescita del 19,4%.
Nel lusso, Tod’s +0,5%: Exane ha alzato la raccomandazione a Neutral da Underperform. Moncler -0,1%, Ferragamo +0,2%.
Yoox +0,8%. Stamattina, Banca Akros ha ribadito il giudizio Buy, limando il prezzo obiettivo a 30,70 euro da 31,30 euro.