Condividi

Imprese: incentivi in arrivo per brevetti, marchi e disegni

Mise e Unioncamere hanno presentato il logo Marchio storico e illustrato gli incentivi per la valorizzazione di brevetti, marchi e disegni

Imprese: incentivi in arrivo per brevetti, marchi e disegni

Le imprese innovative crescono di più. Lo dimostra uno studio dell’Ufficio europeo dei brevetti (EPO) e dell’Ufficio Europeo per la Proprietà Intellettuale (EUIPO) secondo cui le società che richiedono brevetti, marchi o disegni hanno il 21% di possibilità in più rispetto alle altre di aumentare il loro fattuato.

L’Italia, in questo frangente, rappresenta un esempio virtuoso e nella classifica relativa alla tutela dei marchi (12mila domande presentate all’Euipo) e dei disegni europei (9.500 domande) e si aggiudica la medaglia d’argento tra i Paesi Ue alle spalle della Germania e la quarta posizione tra i 25 big mondiali. Decimo posto invece nella classifica europea dei brevetti e delle intenzioni depositati all’Epo (Ufficio europeo brevetti) relativa al 2018 con 4.400 brevetti. A livello globale, per numero di domande di brevetto depositate nel 2018 al Wipo (Ufficio internazionale per la proprietà intellettuale), l’Italia si colloca all’undicesimo posto con 3.337 invenzioni, pari all’1,3% delle 253mila domande presentate.

Sulla base di questi dati e allo scopo di contribuire alla crescita della cultura dell’innovazione e della tutela della proprietà intellettuale il Ministero dello Sviluppo Economico ha varato specifiche misure e incentivi, illustrati dal Viceministro allo Sviluppo economico, Stefano Buffagni, insieme con Carlo Sangalli, presidente di Unioncamere e della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi, nell’ambito di un evento tenutosi a Milano durante il quale è stato presentato anche il logo del marchio storico che disciplina le caratteristiche e le modalità d’iscrizione di un marchio al registro speciale ‘Marchio storico d’interesse nazionale’, come previsto dal Decreto Crescita.

Nel corso dell’evento sono stati inoltre presentati i nuovi bandi delle misure per la valorizzazione di brevetti, marchi, disegni e per il trasferimento tecnologico delle attività di ricerca e sviluppo dalle Università e dagli enti di ricerca pubblici al sistema industriale. Si tratta di un insieme coordinato di misure dal valore di oltre 50 milioni di euro destinati a micro, piccole e medie imprese, università ed enti pubblici di ricerca, startup che hanno bisogno di essere supportate.

“Le Camere di commercio sono da tempo impegnate nella tutela e promozione della proprietà intellettuale”, ha sottolineato Carlo Sangalli, presidente di Unioncamere e della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi. “Negli ultimi 10 anni il sistema camerale ha gestito oltre 56 milioni di euro di agevolazioni messi a disposizione dal Ministero dello Sviluppo Economico grazie alle quali sono state supportate quasi 4mila imprese”. Secondo Sangalli “brevetti, marchi e disegni sono asset immateriali che costituiscono per le aziende un fattore determinante per un vantaggio competitivo di lungo termine, con effetti importanti sulle economie territoriali. In Italia un posto di lavoro su 3, cioè quasi 7 milioni di posti di lavoro, si trova nelle aziende che fanno un uso intensivo di marchi e brevetti. Queste aziende contribuiscono da sole al 46,9% del nostro Pil”. 

Commenta