Se dovesse decidere di cedere il 19% della controllata brasiliana Ecordovias Infrastructura e Logistica, Impregilo riuscirebbe a ottener 770 milioni di euro. Una somma consistente per la strategia di valorizzazione degli asset non core che sta seguendo la società. Il general contractor convocherà oggi un Cda per esaminare la nuova offerta ricevuta da Primav Construcoes e Comercio rivista al rialzo a 19,00 real/azione – controvalore complessivo di 770 milioni di euro – e che comporta nuovi accordi di governance.
Nell’intesa si dovrebbero confermare alcune prerogative sul governo societario della partecipata, tra cui il diritto di nomina di amministratori e un potere di veto sulle decisioni strategiche. Il nuovo patto parasociale prevede inoltre maggiore flessibilità circa la trasferibilità delle azioni rispetto al patto già esistente con Primav che semplificherebbero il processo di dismissione integrale della partecipazione residua in Ecordovias, pari al 10,24% del capitale sociale.
Intanto a Piazza Affari, il titolo Impregilo guadagna il 3,62% a 3,32 euro per azione, segnando il maggiore rialzo nel comparte del FTSE MIB.