Vola in Borsa il titolo di Impregilo che, a metà mattinata, guadagna il 10,68% a quota 2,944 euro ad azione, dopo aver toccato un massimo di giornata di 2,98 euro.
A mettere le ali al titolo della società di costruzioni è stato il via libera accordato dal Cda dei due gruppi alla fusione con Salini. Il progetto prevede un concambio di 6,45 azioni ordinarie Impregilo per ogni azione Salini. Molti analisti, inoltre, su tutti Bnp Paribas, hanno apprezzato il piano industriale 2013-2016 del nuovo gruppo, che ha fissato target molto ambiziosi, puntando a raggiungere un fatturato di 7,4 miliardi nel 2016, con margini in netta crescita.
Ironicamente, l’avvio del piano di fusione tra Salini e Impregilo ha preso piede proprio nel giorno in cui l’elezione a Messina di Renato Accorinti, leader del movimento No Ponte, sembra scrivere la parola fine sul progetto del ponte sullo Stretto.