Via libera alla fusione Impregilo-Salini. L’assemblea del principale general contractor italiano ha approvato oggi l’operazione, che sarà completata entro la fine dell’anno. Dal 2014 la società inizierà a ricostituire il flottante, ora poco oltre il 10%. Salini controlla già l’88,83% di Impregilo.
L’assemblea questa mattina ha inoltre nominato tre nuovi consiglieri: Giacomo Marazzi, già consigliere di Beni Stabili, Nicola Greco, ex Saipem , e Franco Passacantando, direttore centrale di Banca d’Italia che assumerà l’incarico a metà dicembre, una volta lasciato il posto a via Nazionale.
All’inizio del pomeriggio il titolo in Borsa d’Impregilo guadagna poco meno dell’1%.